m4music: «Demo of the Year» per Domi Chansorn
Nell’ambito del Demotape Clinic di quest’anno, il premio principale «Demo of the Year» è andato al bernese Domi Chansorn. Ecco a chi sono andati nel dettaglio i premi della fondazione SUISA nelle diverse categorie:
- Categoria pop: Domi Chansorn di Berna
- Categoria urban: Eriah di Ginevra
- Categoria electronic: Shazam Bell di Losanna
- Categoria rock: Monoski di Friborgo
Notizie della fondazione SUISA per la musica
Tre domande a Urs Schnell, direttore della Fondazione SUISA per la musica
Perché la Fondazione SUISA per la musica assegna i premi Demotape Clinic?
Perché questi premi sono inseriti nel contesto di una manifestazione che punta a raggiungere molto di più che un semplice successo del momento. L’idea di promuovere è in questo caso ugualmente forte quanto quella di premiare. Degni di menzione sono l’atmosfera di rispetto reciproco che si respirava in seno alla giuria anche nella non facile situazione di una votazione palese, nonché il coraggio che hanno dimostrato i partecipanti nel sottoporsi a tale giudizio.
Qual è la tua opinione sulle prospettive di questo evento?
Constatiamo una chiara tendenza alla crescita per quanto concerne la componente festival di m4music. Mi auguro però che gli obiettivi originari del programma Conference e Demotape Clinic non finiscano per essere subissati da una «varietà» troppo generalizzata...
Retrospettivamente, cosa ha portato il premio Demotape Clinic ai vincitori?
Come in tutti i progetti di promovimento è difficile tracciare un netto distinguo tra causa ed effetto. Se manca il talento artistico, nessun premio, nemmeno il più lauto, può da solo garantire la nascita di una grande carriera. Se però passiamo in rassegna i nomi dei vincitori degli ultimi anni, possiamo parlare di una certa tendenza al successo: Valeska Steiner (Boy), Steffe la Cheffe, Chamber Soul – per citarne solo alcuni – sono l’esempio di alcuni vincitori che ce l’hanno fatta anche sulla scena internazionale.